Cose come il digiuno e la castità non si raggiungono attraverso il sentirsi motivati a conquistare un qualche obiettivo trascendentale, o per sentirsi migliori, in pace con la propria coscienza, o fedeli verso una qualche entità considerata superiore.
Si tratta di una trasmutazione che avviene spontaneamente nel corso del tempo come una maturazione spirituale.
C'è una fiamma che brucia interiormente espandendosi.
Durante questa sua espansione, la fiamma tocca strati del nostro essere multidimensionale, risvegliandoli alla nostra mente.
L'energia coscienza lentamente si sposta anche su questi strati del corpo spirituale, acquistando sempre più consapevolezza di ciò che è il grande spirito che permea ogni cosa.
La volontà dell'ego è guidata dall'espansione della fiamma che, a sua volta, si muove secondo la volontà di un essere spirituale che è "genitore" dell'ego in accordo con altri esseri di luce.
Questo è il motivo per il quale, anche se in forma umana si spiega vita, morte e miracoli ad altri simili dando tutte le migliori ragioni, non si può essere capiti se la volontà trascendente non ha avviato il processo di trasmutazione.
Ciò che può risultare utile per il Dharma e per espandere la consapevolezza di gruppo animico invece è condividere sentimenti ed intuizioni riguardo ciò che si percepisce nel più profondo, con persone che si trovano su strati simili e comunicanti del corpo spirituale.
I sensi di colpa per non aver del tutto trasceso la fisicità, lasciando andare il piacere dei sensi, servono solo a sintonizzare la mente su frequenze che hanno conseguenze karmiche.
Il consiglio è di vivere serenamente le proprie esperienze, aprendo il cuore e la mente per dare un segnale al proprio sé asceso di essere pronti per il processo di trasmutazione che richiede il suo tempo, accettandosi per quello che si è.
Questo processo di accettazione è fondamentale per il proprio percorso di crescita spirituale. Riconoscere che ogni passo del cammino è guidato da una volontà superiore aiuta a liberarsi delle catene dell'ego e ad abbracciare la vera essenza del sé.
Approfondimento sulla Trasmutazione Spirituale
Il concetto di trasmutazione spirituale si basa sull'idea che la crescita interiore avviene attraverso un processo naturale e spontaneo.
Questo cambiamento non è qualcosa che può essere forzato o ottenuto attraverso mere azioni esterne, ma è piuttosto una fioritura interna che si sviluppa nel tempo.
Quando parliamo di digiuno e castità nel contesto della trasmutazione spirituale, non ci riferiamo a pratiche austere imposte da regole religiose o sociali, ma a stati di essere che emergono naturalmente man mano che l'anima si evolve.
Questi stati non sono obiettivi da raggiungere, ma manifestazioni di una consapevolezza superiore che si radica nel cuore e nella mente dell'individuo.
La fiamma interiore di cui parliamo è una metafora potente.
Rappresenta il fuoco del desiderio di conoscenza e di connessione con il divino.
Questa fiamma è alimentata dalle esperienze, dai pensieri e dalle intuizioni che l'individuo accumula nel corso della vita. Man mano che la fiamma si espande, essa illumina angoli nascosti del nostro essere, risvegliando capacità e comprensioni che prima erano dormienti.
L'espansione della coscienza non è un viaggio lineare, ma un processo multidimensionale. Coinvolge vari aspetti dell'essere - fisico, emotivo, mentale e spirituale.
Ogni strato del nostro essere deve essere toccato e trasformato dalla luce della fiamma interiore.
Questo è un processo che richiede tempo, pazienza e, soprattutto, una totale accettazione di sé.
La volontà dell'ego spesso si scontra con questa espansione.
L'ego, con le sue paure e le sue insicurezze, può cercare di resistere al cambiamento. Tuttavia, è importante capire che l'ego stesso è parte del piano divino. La sua volontà può essere trasformata e guidata dalla fiamma interiore per allinearsi con una volontà superiore.
Condivisione e Consapevolezza
Un altro aspetto cruciale del percorso di trasmutazione è la condivisione delle esperienze e delle intuizioni con altri individui che si trovano su strati simili del corpo spirituale.
Questa condivisione non solo aiuta a rafforzare la propria comprensione, ma crea anche una rete di supporto e crescita reciproca.
È attraverso questa rete che la consapevolezza collettiva può essere elevata, e il Dharma, inteso come il cammino della verità e della giustizia, può essere realizzato.
In conclusione, vivere serenamente le proprie esperienze con apertura di cuore e mente è essenziale per prepararsi alla trasmutazione spirituale.
Accettare sé stessi e il proprio percorso, riconoscendo la guida della volontà superiore, permette di procedere con fiducia e pace interiore nel cammino della crescita spirituale.