Mettere delle toppe su parti contaminate mentalmente nel piano fisico porta a ritardare l'inevitabile.
L'effetto della toppa posta sul piano fisico è temporaneo, mentre la propria mente persiste multidimensionalmente.
Ed è questa che poi andrà a creare i fantasmi necessari a guarire l'infezione che non riguardava solo il piano fisico.
L'ambiente circostante risponde alle proprie debolezze facendole emergere, ed è un esercizio senza fine che modella il corpo e la mente fino a renderli immuni da qualunque virus.
Raggiungere questa immunità però richiede introspezione e intuito , che sono dei beni che qualcuno ha messo da parte per qualche motivo.
L'idea che degli automi non abbiano bisogno di discernimento per evolversi spiritualmente è inquietante, ma potrebbe avere un suo senso se si considera un esistenza programmata per esercitare altri a maturare certe doti.
Nascere e rinascere è come iniettarsi delle dosi contenenti dei virus al loro interno.
I virus continuano a girare nel proprio corpo finché questo non impara a riconoscerli e ad eliminarli.
Il processo comunque è abbastanza rischioso perché succede che certe coscienze si lascino interamente sopraffare dai virus e al posto di rimuoverli si adattano ad essi considerandoli parte del proprio organismo.
Quando accade ciò le coscienze diventano contraffatte, e prive di quel discernimento che permette loro di tornare allo stato originale dell'essere in cui tutti sensi dello spirito sono attivati.
Il virus è una parte in ombra non illuminata e se viene considerata parte di sé prima di essere stata curata quello che si crea è un limbo pieno di sofferenza, perché si permette al proprio corpo di vivere nella contaminazione.
La cosa frustrante del mondo artificiale creato come una specie di vaccino per anime, è che una volta saltati dentro non c'è molto tempo per tergiversare, tutto è frenetico , assordante ed estremamente caotico e stancante.
In ogni caso si tratta di un processo temporale che ha un inizio e una fine.
Coloro che accettano altri cicli vaccinali hanno bisogno di continuare ad esercitarsi mentalmente attraverso una sofferenza indotta che aumenta esponenzialmente, andando a stimolare i loro punti più deboli, mentre altri tentano di ripulirsi avendo compreso gli effetti della contaminazione.
La comprensione di questi effetti avversi avviene attraverso un sistema immunitario che diventa sempre più impenetrabile nel corso delle esistenze indotte nei mondi artificiali.
In fine viene forgiato un essere che anche se viene attaccato da certi virus è in grado di resistere in qualsiasi circostanza mantenendo splendore e radianza.