Sulla terra si viene indubbiamente per sviluppare un ego ed imparare poi a controllarlo facendo in modo che non diventi un pericolo pubblico.
Ad ogni modo qualcuno ha compreso che se si esagera ad alimentare un ego creando prolungamenti di esso ovunque si finisce per generare effetti collaterali, dovuti al tentativo di oscurare altri ego che anch'essi necessitano di un certo spazio per potersi evolvere.
In sostanza è tutto un gioco di equilibri, che quando vengono a mancare richiamano forze che si accumulano nell'etere fino a scatenare uno tsunami di eventi imprevisti.
Un altra cosa da tenere a mente è l'importanza di non voler saltare voragini ancor prima di averne capito la dimensione perché il salto non coprirà l'intera distanza finché l'ego non sarà gestito correttamente per poterlo fare.
Molti pensano di essere già arrivati al capolinea e di non aver più la necessità di sviluppare il proprio ego, ma questo spesso è una pia illusione che si manifesta attraverso l'incapacità di attraversare il portale che connette il corpo con uno spirito illuminato.
Senza un corpo ben calibrato mentalmente non c'è possibilità di interfacciarsi con dimensioni spirituali progettate per ospitare esseri che hanno trovato un buon equilibrio strutturale che si manifesta attraverso le energie che vengono richiamate e condivise attraverso di sé.