Appare invece comprensibile da chi non percepisce alcun influsso proveniente al di la quello stato di coscienza che viene proiettato mediaticamente a ripetizione nella mente di coloro che hanno ancora molto karma da risolvere.
Si osservano due mondi che scorrono sovrapposti in senso opposto, con una percezione dello spazio/tempo differente, poiché in un mondo tutto si muove in un loop circolare frenetico, mentre nell'altro c'è la tendenza all'immobilità e a spezzare i cicli per osservare nuove energie in ingresso.
Di fatto nelle dimensioni della luce per osservare l'espansione della propria coscienza serve aprirsi all'ascolto più che ad un azione proiettata dal desiderio del proprio Ego, e seguire la corrente del cosmo che viaggia da una stella ad un altra percorrendo galassie e universi.
I semi stellari sanno bene che per poter percepire la luce di nuovi mondi devono permettere a questa di entrare, togliendosi di dosso i veli che distraggono la mente attraverso pensieri indotti.
Vengono progettati sistemi sempre nuovi per indurre pensieri che catturano l'attenzione dell'osservare deviando il suo cammino dalla sorgente.
La scena si ripete ciclicamente, poiché a metà del cammino appare colui che tenta l'osservatore mettendolo alla prova, ed egli non cede ad alcuna promessa pur di proseguire verso la luce.