In questa società l'istinto del mendicante è molto ben radicato nella psicologia umana per motivi di sopravvivenza, anche se questa modalità raramente conduce alla felicità , perché crea legami e dipendenze che sono nodi che poi devono essere sciolti, causando drammi emotivi.
La maggioranza delle persone amano emozionarsi attraverso i legami e le dipendenze reciproche, ritenendo queste cose forme d'amore elevato, e criticano quelli che si mantengono in equilibrio emotivo etichettandoli "anaffettivi".
Per quanto riguarda alcune di queste persone, più che di "anaffettività " si tratta di un amore più profondo, meno dipendente da quello che si manifesta sulla superficie del piano fisico che è soggetto a modifiche temporali.
In questo equilibrio non si è preda di drammi che nascono da un apparente separazione sul piano fisico, poiché si è consapevoli di essere sempre in unione al di la del tempo e dello spazio.
In genere queste persone hanno un innato senso di unità che trascende la dimensione fisica/temporale, e non soffrono per la mancanza di quello che offre tale dimensione a livello percettivo.
Ne sentono il bisogno di comunicare con costanza nel tempo di tale dimensione per avere delle risposte che in genere hanno lo scopo di rassicurare riguardo l'eventualità del "distacco apparente", che causerebbe un trauma.
Quando lo fanno è per compiacere altri in quanto soggetti a dei compromessi sul piano fisico.
Secondo una concezione umana fatta di legami e attaccamenti queste persone appaiono "insensibili".
Ed anche insensibile non è il termine esatto.
Si tratta di aver già percorso e compreso certe energie, che in seguito non hanno più il potere di attrarre a sé la presenza dell'osservatore consapevole, che affina l'arte del vivere in armonia ed equilibrio, senza lasciarsi trasportare da drammi emotivi di alcun tipo.
Quindi non si è interessati ad essere sensibili a certe energie, che è diverso dal non essere in grado di percepirle.
Viene posto un filtro che non permette a tutte le energie di passare, poiché durante la crescita spirituale è necessario fare un certo ordine interiore che poi viene trasmesso e manifestato esternamente creando nuove realtà condivise.
L'amore è presente ovunque, perché insegna a rimanere centrati tra la luce e l'oscurità che è quel punto che consente di stare in buona salute allo stato di evoluzione corrente che determina la dimensione vissuta.
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