Namastè, il destino del pianeta è influenzato notevolmente dal pensiero umano e dalle azioni generate da questo pensiero. E' importante iniziare ad entrare nell'ottica che l'uomo e il pianeta non sono 2 cose separate tra loro, ma 2 organismi viventi che comunicano tra loro.
Ora vi è una corrente di pensiero che è focalizzata su di una conclusione del ciclo catastrofica, e sente avvicinarsi una "fine".
Ed un altra che invece vede un cambiamento meno devastante e vede realizzarsi il futuro dell'umanità .
Questi pensieri messi tutti assieme, fanno parte di una realtà duale in cui la coscienza dell'uomo è proiettata, e vengono costantemente assorbiti da un campo magnetico che avvolge tutto il pianeta.
Potete facilmente immagginare che sapore può avere l'acqua se immergete del sale oppure dello zucchero, e come questi 2 elementi influenzano tutto l'habitat circostante.
C'è anche da considerare che vi sono forze esterne che vigilano e tentano di creare equilibrio all'interno di questo ambiente, ma rimane comunque il fatto che l'uomo occupa e ha sempre occupato un posto di primo piano all'interno della sua stessa scena.
Il pensiero che alimenta un flusso di catastrofismo non è rivolto al bene collettivo. La collettività desidera realizzare una vita armoniosa e appagante.
Consapevolezza è quindi uscire dal dubbio ed iniziare fin da subito ad essere partecipi di una corrente di pensiero che rispetta una volontà collettiva.
Ora vi è una corrente di pensiero che è focalizzata su di una conclusione del ciclo catastrofica, e sente avvicinarsi una "fine".
Ed un altra che invece vede un cambiamento meno devastante e vede realizzarsi il futuro dell'umanità .
Questi pensieri messi tutti assieme, fanno parte di una realtà duale in cui la coscienza dell'uomo è proiettata, e vengono costantemente assorbiti da un campo magnetico che avvolge tutto il pianeta.
Potete facilmente immagginare che sapore può avere l'acqua se immergete del sale oppure dello zucchero, e come questi 2 elementi influenzano tutto l'habitat circostante.
C'è anche da considerare che vi sono forze esterne che vigilano e tentano di creare equilibrio all'interno di questo ambiente, ma rimane comunque il fatto che l'uomo occupa e ha sempre occupato un posto di primo piano all'interno della sua stessa scena.
Il pensiero che alimenta un flusso di catastrofismo non è rivolto al bene collettivo. La collettività desidera realizzare una vita armoniosa e appagante.
Consapevolezza è quindi uscire dal dubbio ed iniziare fin da subito ad essere partecipi di una corrente di pensiero che rispetta una volontà collettiva.
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Verso la Luce