Avendo avuto alcune esperienze interessanti di "sdoppiamento astrale", per qualcuno che intende fare esperienze analoghe, potrebbe essere d'aiuto conoscere le tecniche che utilizzo per entrare in questa realtà alternativa che permette di conoscere più in profondità sè stessi. Riuscire ad entrare in Astrale per chi è agli inizi è spesso complicato e frustrante. Tuttavia ci sono persone che ci riescono immediatamente. Dipende dalle persone, e dalla loro evoluzione spirituale. Per quanto riguarda me, posso dire di avere raggiunto dei buoni risultati. Non ho ancora imparato a controllare bene il corpo astrale, ma sono comunque riuscito ad avere delle percezioni dell'ambiente circostante in cui mi trovavo al momento dello sdoppiamento. Chi non ha mai avuto questo genere di esperienze, è normalmente portato a pensare che si tratti di semplici sogni. In realtà anche quando siamo svegli sognamo, la vità è un sogno. Ciò che ci permette di viverla è il nostro pensiero che unito al tempo si mette in sincronia con la realtà che ci circonda.
Solitamente gli step da seguire per avere un esperienza astrale sono i seguenti:
Per quanto riguarda i primi 2 punti penso non servano spiegazioni.
Nel terzo punto (mantenere sveglia l'attenzione) è sufficiente concentrarsi su uno dei 5 sensi. Io mi trovo bene con l'udito. Quando si è nel silenzio, è possibile udire un piccolo ronzio all'altezza dei timpani. Con questo sistema sarete in grado di addormentare il corpo mantenendo viva l'attenzione.
Nel quarto punto se ci arrivate dovete superare 2 difficoltà da non poco.
1 - La paura
2 - il fastidio fisico
La paura è l'ostacolo più grande, essa si presenta quando vi accorgete di trovarvi di fronte a qualcosa che non conoscete. La mancanza di conoscenza genera paura.
Il fastidio derivante dalle vibrazioni può essere molto intenso. Nel mio caso lo avverto molto forte all'altezza dello stomaco. Fortunatamente dura solo qualche istante, quindi si tratta solo di sopportare per un pò. Se vogliamo dare una spiegazione a queste vibrazioni un pò fastidiose. Questo accade quando il corpo astrale non è più perfettamente allineato con il corpo fisico più denso. Il nostro corpo fisico è invaso da energia vibrante, che convogliamo ad esempio in direzione del braccio per fare uno spostamento. Quello che facciamo durante questo processo di disallineamento dei corpi, è di spostare l'energia vibrante della nostra coscienza, dal corpo involucro più denso al corpo astrale meno denso.. Avviene praticamente un trapasso di coscienza.
Dopo le vibrazioni normalmente ci si stacca del tutto dal corpo più denso e possiamo avere diverse sensazioni. A me è capitato in alcune occasioni di avvertire un senso di sprofondamento, e in altre invece al contrario un senso di leggerezza.
Ad ogni modo, restate tranquilli e assecondate queste sensazioni. Durante l'uscita restate connessi con il corpo involucro da un "cordone". Tramite esso potrete rientrare nel vostro corpo in qualsiasi momento vogliate.
A questo punto viene il bello; non essendo più limitati dal corpo involucro diventate un essenza che può connettersi con l'intera creazione. Un pò come fa un antenna che si sintonizza su diverse frequenze d'onda.
Normalmente all'inizio aprendo gli occhi del corpo astrale vi ritroverete all'interno della vostra stessa stanza, e non noterete alcuna differenza dall'originale. Poi comincerete a prendere coscienza del nuovo stato di coscienza, e vi renderete conto che la differenza maggiore consiste nella "densità ".
Le possibilità sono davvero infinite, potete spostarvi all'interno del campo olografico terrestre, solo pensando di volerlo fare. Facendo ciò noterete che la vostra consistenza si è ridotta notevolmente, e potrete addirittura attraversare gli oggetti della stanza in cui vi trovate.
Buona fortuna.
Solitamente gli step da seguire per avere un esperienza astrale sono i seguenti:
- Sdraiarsi comodamente, meglio se su un letto
- Rilassare il corpo, meglio se un pò stanchi
- Mantenere sveglia l'attenzione
- Assecondare le vibrazioni che giungono in tutto il corpo
- Lasciarsi trasportare dal senso di leggerenza
- Aprire gli occhi del corpo astrale
- Iniziare l'esperienza
Per quanto riguarda i primi 2 punti penso non servano spiegazioni.
Nel terzo punto (mantenere sveglia l'attenzione) è sufficiente concentrarsi su uno dei 5 sensi. Io mi trovo bene con l'udito. Quando si è nel silenzio, è possibile udire un piccolo ronzio all'altezza dei timpani. Con questo sistema sarete in grado di addormentare il corpo mantenendo viva l'attenzione.
Nel quarto punto se ci arrivate dovete superare 2 difficoltà da non poco.
1 - La paura
2 - il fastidio fisico
La paura è l'ostacolo più grande, essa si presenta quando vi accorgete di trovarvi di fronte a qualcosa che non conoscete. La mancanza di conoscenza genera paura.
Il fastidio derivante dalle vibrazioni può essere molto intenso. Nel mio caso lo avverto molto forte all'altezza dello stomaco. Fortunatamente dura solo qualche istante, quindi si tratta solo di sopportare per un pò. Se vogliamo dare una spiegazione a queste vibrazioni un pò fastidiose. Questo accade quando il corpo astrale non è più perfettamente allineato con il corpo fisico più denso. Il nostro corpo fisico è invaso da energia vibrante, che convogliamo ad esempio in direzione del braccio per fare uno spostamento. Quello che facciamo durante questo processo di disallineamento dei corpi, è di spostare l'energia vibrante della nostra coscienza, dal corpo involucro più denso al corpo astrale meno denso.. Avviene praticamente un trapasso di coscienza.
Dopo le vibrazioni normalmente ci si stacca del tutto dal corpo più denso e possiamo avere diverse sensazioni. A me è capitato in alcune occasioni di avvertire un senso di sprofondamento, e in altre invece al contrario un senso di leggerezza.
Ad ogni modo, restate tranquilli e assecondate queste sensazioni. Durante l'uscita restate connessi con il corpo involucro da un "cordone". Tramite esso potrete rientrare nel vostro corpo in qualsiasi momento vogliate.
A questo punto viene il bello; non essendo più limitati dal corpo involucro diventate un essenza che può connettersi con l'intera creazione. Un pò come fa un antenna che si sintonizza su diverse frequenze d'onda.
Normalmente all'inizio aprendo gli occhi del corpo astrale vi ritroverete all'interno della vostra stessa stanza, e non noterete alcuna differenza dall'originale. Poi comincerete a prendere coscienza del nuovo stato di coscienza, e vi renderete conto che la differenza maggiore consiste nella "densità ".
Le possibilità sono davvero infinite, potete spostarvi all'interno del campo olografico terrestre, solo pensando di volerlo fare. Facendo ciò noterete che la vostra consistenza si è ridotta notevolmente, e potrete addirittura attraversare gli oggetti della stanza in cui vi trovate.
Buona fortuna.
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Viaggi Astrali
ciao anche a me è capitato di ritrovarmi nella mia stanza nel mio corpo astrale ma l'esperienza è durata pochissimo perchè l'emozione mi ha riportato nel fisico.
RispondiEliminaDomanda: tu esci in astrale mentre dormi?
Puoi uscire anche da sveglio?
Ciao, uscire in astrale da sveglio mi sembra un pò pericoloso e complicato quindi te lo sconsiglio... Quando siamo svegli la nostra coscienza è sincronizzata con i corpi più densi, per accedere alla realtà astrale bisogna sincronizzare la nostra coscienza con i corpi più sottili oltrepassando quelli più densi.
RispondiEliminaLa cosa migliore per fare questo è rilassarsi è mantenere sveglia l'attenzione. Se tutto va bene in modo perfettamente naturale i corpi astrali si scollegano dai corpi materiali e la coscienza si trasferisce in essi. E' necessario però un certo grado di concentrazione, bisogna essere motivati.
ciao , io tante volte mi viene come un incantesimo da sveglio e mi stacco dal corpo e vado a vedere cose lontane dura pochissimo ma vede un sacco di cose chee sembra che ci sia stato tanto tempo poi mi riprendo e tutto ok pero' mi succede quasi sempre da sveglio grazie ciao
RispondiEliminaKe sensazioni si provano in astrale?
RispondiEliminaCiao Anonimo. Posso dirti le sensazioni che ho provato io.. poi ognuno ha le sue. Le prime volte quando mi trovavo "galleggiante" ero molto stupito della cosa, ma anche affascinato.. si ha come l'impressione di essere immersi in un liquido eterico che ha anche una certa densità , non c'è nessuna gravita in quello stato. Il pensiero gioca un ruolo fondamentale, in quanto può permettere bilocazioni istantanee e per chi ne è capace di comunicare telepaticamente con altri esseri. Io personalmente ho riscontrato alcune difficoltà , che riguardano proprio la connessione con l'ambiente olografico che rispecchia il nostro mondo in 3D.. difatti non sono mai riuscito a rimenere in quello stato per più di pochi minuti.
RispondiEliminaSi può restare in astrale e non tornar alla normalità ???
RispondiEliminaTutto è possibile, se il corpo biologico viene danneggiato può anche succedere di rimanerci dall'altra parte, cercate di non sforzare eccessivamente il cuore durante questi esercizi. Lo spostamento della coscienza nei corpi più sottili dovrebbe avvenire il più delicatamente possibile. Il rientro avviene in modo abbastanza naturale, basta pensare di volersi svegliare, come quando uscite da un sogno.
RispondiEliminacosa accade se si rimane in astrale?
RispondiEliminaPer Esperienze fatte non sono mai riuscito a rimanere in astrale per più di 5 minuti...dopo poco tempo sembra che manchino le energie e ci si sente risucchiati nel corpo biologico.
RispondiEliminaciao! "Aprire gli occhi del corpo astrale" mi piacerebbe avere chiarimenti su questa fase, non capisco proprio come materialmente aprire gli occhi del corpo astrale
RispondiEliminaCiao anonimo per attivare la vista in astrale devi semplicemente dare un comando con il pensiero, che è lo stesso di quando apri gli occhi del corpo biologico. Il pensiero di aprire gli occhi ti apre la visione astrale, ma devi prima addormentare il corpo biologico per poterlo fare.
RispondiEliminaSALVE, CHIEDO SCUSA X IL MIO INTERVENTO, MA DEVO RIPORTARE UN POST DI UN ALTRO ESPERTO IN VIAGGI ASTRALE , IL QUALE ASSERISCE CHE NON E' POSSIBILE DA ADDORMENTATI, E' POSSIBILE UNICAMENTE DA SVEGLI, VORREI DEI COMMENTI DA UN ALTRO ESPERTO COME LEI- GRAZIE SALUTI
RispondiEliminahttp://indaco-lasentinella.blogspot.it/2015/01/viaggi-astrali-vs-sogni-consapevoli.html
Leggendo alcuni post su facebook mi é sembrato di capire che esiste molta confusione in merito all’argomento viaggi astrali e sogni consapevoli.
Infatti alcuni credono che viaggi astrali e sogni consapevoli siano esattamente la stessa cosa e che, per qualche motivo a loro sconosciuto, abbiamo nomi differenti, una sorta di sinonimi.
Non è affatto così ed è per questo che ho deciso di scrivere qualche riga affinché ci sia un po’ di chiarezza in più.
VIAGGI ASTRALI
I viaggi astrali sono un’esperienza extra corporea
. Ormai tutti sanno che i corpi che compongono l’essere umano sono 7:
Corpo fisico
Corpo eterico
Corpo astrale
Corpo mentale
Corpo causale
Corpo emozionale
Corpo celestiale
Compiere un viaggio astrale significa, quindi, vivere un’ esperienza nella piena consapevolezza del corpo astrale rimanendo nello stato di coscienza vigile, ovvero svegli. Questo è un primo motivo che ci fa comprendere che viaggi astrali e sogni consapevoli sono cosa ben diversa, in quanto in uno sei sveglio mentre nell’altro stai dormendo.
Viaggiare in astrale non significa obbligatoriamente recarsi in luoghi remoti, ma è possibile anche rimanere nelle vicinanze del proprio corpo fisico.
Non è una questione di quanto siamo lontani dal nostro corpo fisico, ma è importante essere nel corpo astrale.
Essendo nel corpo astrale sappiamo di essere fuori dal corpo, quindi non soggetti alle leggi della fisica, come ad esempio la forza di gravità .
Questo ci permette di muoverci da un luogo ad un altro con estrema facilità con il semplice impulso di un intento, ecco perché si parla di veri e propri viaggi, i viaggi astrali, e non solo di esperienza.
Chi è consapevole di quanto accade in questi viaggi solitamente acquisisce anche la consapevolezza di quanto sia realmente più semplice muoversi in questo “spazio”.
Molte persone vivono l’esperienza del viaggio astrale in un momento di malattia grave o di un’ esperienza vicina alla morte, quindi in un bassissimo, se non quasi nullo, stato di consapevolezza.
Io suggerisco di compiere questo tipo di esperienza come atto volontario e nel pieno della consapevolezza.
Questo significa usare il viaggio astrale come strumento di lavoro per la propria crescita personale e non come una “gita fuori porta”.
SOGNI CONSAPEVOLI
Iniziamo con il dire che è possibile accedere ai sogni consapevoli solo attraverso uno stato di sonno, ovvero quando stiamo dormendo.
Durante lo stato di sonno ognuno di noi può assumere uno stato diversificato di coscienza e di consapevolezza e sognare in maniera consapevole.
Non parliamo di sogni comuni e nemmeno di quelli che ci sembrano reali dove siano coinvolti a pieno con tutti i nostri sensi.
Non parliamo nemmeno di interpretare i sogni, magari con l’aiuto dei libri, una volta che ci siamo svegliati.
Il sogno consapevole è uno stato vero e proprio nel quale abbiamo accesso dopo aver spostato il nostro punto di unione in una posizione ben precisa: quella del sogno consapevole.
Questo ci permette di vivere una realtà vera tanto quella che siamo abituati a vivere nello stato di veglia o di coscienza vigile, che poi sappiamo essere, e dobbiamo riconoscere, un’ illusione.
Tutti, ma proprio tutti, abbiamo la possibilità di accedere ai sogni consapevoli.
Chiarito questo è bene sapere cosa fare in un sogno consapevole.
La cosa più importante da fare è quella di imparare a percepire quel mondo, imparare a muoversi all’ interno dello stesso, ed acquisire delle consapevolezze, alcune delle quali sappiamo non saremmo, probabilmente, mai in grado di afferrare da questa parte.
Ovviamente non è tutto qui riguardo i viaggi astrali ed i sogni consapevoli, ma credo che ora sia più chiaro che sono due cose completamente differenti.
Salve Tiziano, è molto chiaro e preciso questo scritto da lei riportato.concordo con quanto riportato grazie. Quando dormiamo e siamo incoscienti il corpo biologico per essere rienergizzato deve scollegarsi dai corpi eterico,astrale e mentale. Questo viene fatto in uno stato di incoscienza o parziale incoscienza... siamo semrpe e comunque in Astrale... l'ambiente astrale riguarda le dimensioni sottili con cui i nostri corpi anche loro sottili interagiscono... possiamo vivere queste dimensioni in coscienza o in incoscienza... ma ci viviamo comunque, sia da svegli che da dormienti.
RispondiEliminaSalve a tutti,in questo periodo mi sto avvicinando a quesa pratica da autodidatta mediante diverse letture e documentari...l'espisodio che mi ha molto colpito è accaduto durante la prima prova durante la fase di rilassamento,avvertivo il mio corpo fisico pesante,pesantissimo,praticamente un macigno...ciò significa che non son ancora pronto ad un vero viaggio?e che il mio corpo genera troppa "gravità "?
RispondiEliminaSalve Joseph, il senso di pesantezza significa che la tua coscienza è ancorata al corpo fisico più denso. Devi lasciarlo andarlo andare... immaginati leggero e vedi quello che succede.
RispondiEliminaPer far addormentare il corpo fisico vi vuole molto tempo? Io comincio a sentire caldo e a sudare, quando ci provo.
RispondiEliminaCiao mi chiamo Roberto, non ho domande particolari da fare, ma se siete interessati vorrei raccontarvi la mia storia sui viaggi astrali, magari potrebbe essere utile a qualcuno. Tutto è iniziato circa 6/7 anni fa, dove ad una fiera del mio paese comprai un libro "come uscire fuori dal corpo" di William Buhlman, giusto perché mi piaceva il titolo, ma poi leggendolo mi si aprì la mente e compresi che c'era molto di più oltre la nostra vita fisica, compresi che era giunto il momento di cambiare. Iniziai con qualche tecnica descritta nel libro, ma non succedeva niente, poi con la costanza ed apprendendo altre tecniche da internet, ne inventai una tutta mia, e finalmente la -la prima volta- in astrale, è durato poco ma è stato bellisimo. Mi trovavo in un hotel a SanMarino per lavoro, appena sveglio circa alle 6 del mattino decisi di provare ancora.....ed eccomi qui, fuori dal corpo, con il mio corpo astrale stavo fissando la finestra della mia camera e con il pensiero ho detto: si sono fuori, ora devo provare ad innalzarmi ad un livello superiore e mentre mi stavo girando per vedere il mio corpo fisico, sono stato risucchiato verso l'alto, io mi sono lasciato trasportare, e in pochi secondi ero come dentro una bolla tutta colorata, con i colori dell'arcobaleno e sentivo dentro di me una pace smisurata.... poi ho pensato: adesso cosa faccio? immediatamente la stessa energia che mi aveva elevato mi stava portando verso il basso dentro ad un vortice nero e ritornai nel mio corpo. Immaginate la felicità di quel giorno. Comunque continuando la meditazione tutti i giorni feci altre due esperienze davvero toccanti con i miei defunti nonni. Il primo con mio nonno che vestito di tutto punto ed un espressione celestiale, mi diceva che non dovevo mollare mai e che avrei dovuto continuare così a condurre la mia vita. Il secondo con mia nonna, mi sono ritrovato in cielo tra le nuvole, e lei mi ha spiegato una strana "legge" sulla reincarnazione, un pò troppo lunga da descrivere. In seguito ho avuto un esperienza di una mia precedente nell'antica Roma, anche se emotivamente coinvolgente, credo però fosse più un sogno lucido che un viaggio astrale volontario, con molto allenamento a volte il nostro corpo etereo si stacca da solo. Poi accadde l'imprevisto. Una mattina come tante altre, decisi di fare un bel viaggio astrale per iniziare bene la giornata... invece fui proiettato nalla mia vecchia casa da bambino, il mobilio era identico ma l'atmosfera era tutta rossa, io vedevo tutto rosso, all'improvviso sono emerse strane creature dal pavimento quasi infernali, mi hanno bloccato, poi una voce icorporea davvero inquietante disse più volte: questo non è il tuo posto, vattene. Io volevo a tutti i costi ritornare nel mio corpo ma quelle creature non mi lasciavano, e dopo diversi tentativi, sono riuscito a rientrare. Lo spavento più grande della mia vita, ancora oggi li rivedo solo chiudendo gli occhi. Smisi definitivamente con l'oobe, ma ho continuato ad informarmi sull'argomento, ho raccolto diverso materiale anche su argomentazioni correlate, e alla fine credo che non smetterò mai ad evolvere come essere di luce. Purtroppo in questi giorni a causa di una malattia ho perso un mio carissimo amico.... credo che proverò ancora un viaggio astrale per incontralo, ma prima dovrò vincere ancora la paura. Scusatemi se mi sono dilungato un pò, ma è la prima volta che scrivo su un forum come questo, e mi premeva dare un pò di aiuto a chi volesse viaggiare la prima volta. Non scoraggiatevi mai, forza e coraggio! un saluto a tutti, Fratelli Miei
RispondiEliminaCiao ci sei vorrei la tua email ho bisogno del tuo aiuto
EliminaCiao una tua email?
EliminaPotrei sapere quando viaggi come è la consistenza del tuo corpo astrale, ti sei mai guardato le mani? Come si presentano, sapresti descrivermi la sensazione che provi? Grazie
EliminaIo ho iniziato a fare spontaneamente viaggi astrali fin da piccolo credo che mi capitasse gia verso i 5 anni (ovviamente l ho capito nel corso degli anni che erano viaggi astrali)..un tempo mi capitavano con una certa frequenza ora a 34 anni purtroppo molto raramente (forse per la mia incapacita di rilassarmi a causa dei numerosi problemi della vita)..tutti queste esperienze cmq erano spontanee e non ricercate con tecniche specifiche
RispondiEliminaSalve a tutti a me è capitato da bambino, mi trovavo nel letto dei miei genitori e non so come e perché ma ad un certo punto mi ritrovai con le spalle al soffitto e guardando il letto vidi i miei genitori con il mio corpo in mezzo che dormiva .. Forse sara stata talmente tanta la paura che arpii gli occhi e mentre mi vedevo dal soffitto mi sono visto anche dal letto che galleggiavo nell'aria, poi come incrociai lo sguardo con me stesso ritorno tutto normale. È stata una sensazione stranissima era come se mi trovavo in di posti e in due corpi simultaneamente
RispondiEliminaCiao, mi chiamo Valeria e anche io fin da bambina ho vissuto quelli che poi ho compreso essere viaggi astrali, più recentemente ho sperimentato qualche OBE, sempre spontaneamente, e spesso faccio sogni lucidi che, con molto dispendio energetico, cerco di dirigere. Stamattina, dopo una notte inusualmente semi insonne, mi sono ritrovata in astrale nella mia stanza, attaccata e colpita più e più volte da una entità con le sembianze del mio compagno, il quale era ben sveglio al piano di sotto e si stava preparando per uscire a lavoro (sentivo il rumore che faceva anche in astrale, oltre al russare del mio bimbo). È possibile incontrare in astrale qualcuno che è sveglio (e inconsapevole di questo incontro) oppure deve essere per forza un'altra entità ?
RispondiEliminaPotete dirmi se in astrale è possibile svegliarsi (involontariamente) nel corpo di qualcun altro e vedere quello che vede lui? Solo per un attimo, a me capita spesso ultimamente. I miei viaggi astrali durante il sonno sono spontanei.
RispondiEliminaSi è possibile perché la coscienza si espande a seconda di dove si focalizza l'attenzione e si possono avere percezioni dell'esperienza di un altra coscienza in un altro corpo.
Eliminaposso immaginarmi in qualche posto a mio piacimento?
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