Molti di voi probabilmente avranno già sentito parlare di viaggi astrali e OBE.
In certe circostanze accade che la nostra coscienza mette in moto una sua parte nascosta, e ci permette di andare oltre l'ordinario, facendoci avere visioni e quant'altro. Questo stato di "coscienza astrale" lo si può raggiungere volontariamente, mantenendo sveglia l'attenzione quando il corpo fisico si addormenta. Esistono anche diversi libri che trattano di tecniche ben precise da seguire, per riuscire a entrare in Astrale coscientemente.
Inizialmente ne ignoravo del tutto l'esistenza. Poi un giorno capitò qualcosa di strano. La mattina di quel giorno partecipai con molto interesse a una meditazione, con altre persone. Lo scopo della meditazione era di unire un gruppo di persone, in un unico grande essere fatto di amore e luce. Questo essere doveva poi dirigere parte della sua essenza verso il nostro pianeta Terra, per aumentare il livello di consapevolezza di tutti gli umani.
La sera andai a dormire, e ripensai un po a quella meditazione, un po particolare, ma interessante. Sapevo in oltre che era un giorno speciale. Qualcuno mi disse che il 18 di ogni mese, intorno a noi c'è un bel movimento, di energia, che serve al risveglio planetario.
Non ricordo bene a che ora, ma durante un sogno, la mia coscienza si svegliò all'improvviso, e tra me e me, sentii una voce che disse "vibra, continua a vibrare". In quel momento ricordo bene che cominciai a sentire un enorme frastuono, di onde vibranti di diversa frequenza. Una in particolare aveva una tonailtà vocale, che variava anchessa di frequenza. In questi stessi istanti cominciai a vedere la mia stanza da letto da diverse angolazioni. Mi rendevo conto che non si trattava della normale realtà , poichè c'era qualcosa di strano in queste visioni. Era come se avessi un terzo occhio, potevo vedere tutto ciò che desideravo. Mi sembrava di possedere una leggerezza fuori dal normale, e potevo visualizzare quello che pensavo nell'istante stesso.
Di li a poco, mi svegliai completamente, e cominciai a pensare a questa strana esperienza.
Era reale quello che ho provato, oppure me lo ero immagginato?
Mi era già capitato in passato di riprendere inmprovvisamente coscienza e trovarmi paralizzato. Ma in quelle occasioni non avevo visioni, e non sentivo suoni. E poi la paura era talmente tanta che cercavo in tutti i modi di divincolarmi da queste strani paralisi per riprendere possesso del corpo.
Quella sera però, l'esperienza era stata decisamente insolita. Era come se tutto accadesse normalmente, e non avevo paura. Anzi ero molto incuriosito da ciò che stava succedendo.
I giorni a seguire ebbi altre esperienze simili che cambiarono completamente la mia visione della realtà . Cominciai a documentarmi, e giunsi alla conclusione, che la realtà non è fatta di una sola realtà , ma bensì di molteplici realtà .
Sentendo i pareri di altre persone che come me attraversano e sperimentano queste realtà parallele cominciai a comprendere che tali esperienze hanno una realtà oggettiva. Significa che di fondo ci sono delle costanti, e queste costanti sono uguali per tutti. Quindi non si tratta della fantasia di qualcuno che decide di scrivere certe cose a riguardo. Si tratta di un qualcosa che è presente in tutti noi. Un qualcosa di assolutamente naturale, che fa parte della vita stessa. Io penso che questi argomenti, hanno un grande valore, e se approfonditi, potrebbero svelarci delle importanti risposte.
Curiosando un po in giro per YouTube ho avuto la fortuna di trovare un interessante esposizione di William Buhlman.
Non ci parla solo di viaggi astrali, ma del significato della vita e di ciò che siamo.
William Buhlman 1 parte
William Buhlman 2 parte
William Buhlman 3 parte
William Buhlman 4 parte
William Buhlman 5 parte
William Buhlman 6 parte
La ricerca, verso l’interno del se superiore, penso sia quello che dovrebbe fare ogni essere umano per non perdersi per strada.
La forma fisica che noi vediamo è la parte più esterna del creato, la parte più densa. Queste forme cambiano, la vita cambia, ogni cosa è destinata a cambiare.
Ciò che rimane è il nostro se superiore, la nostra coscienza, che si muove attraverso la molteplicità delle proprie esperienze in più dimensioni.
Esistono realtà fatte di materia più sottile che si trovano all’interno del nostro stesso universo, ma non le percepiamo, non ce ne accorgiamo, perché non abbiamo contatto con esse. E troppi, commettono l'errore di considerare reale solo ciò che vedono e sentono direttamente con i loro 5 sensi.
In certe circostanze accade che la nostra coscienza mette in moto una sua parte nascosta, e ci permette di andare oltre l'ordinario, facendoci avere visioni e quant'altro. Questo stato di "coscienza astrale" lo si può raggiungere volontariamente, mantenendo sveglia l'attenzione quando il corpo fisico si addormenta. Esistono anche diversi libri che trattano di tecniche ben precise da seguire, per riuscire a entrare in Astrale coscientemente.
Inizialmente ne ignoravo del tutto l'esistenza. Poi un giorno capitò qualcosa di strano. La mattina di quel giorno partecipai con molto interesse a una meditazione, con altre persone. Lo scopo della meditazione era di unire un gruppo di persone, in un unico grande essere fatto di amore e luce. Questo essere doveva poi dirigere parte della sua essenza verso il nostro pianeta Terra, per aumentare il livello di consapevolezza di tutti gli umani.
La sera andai a dormire, e ripensai un po a quella meditazione, un po particolare, ma interessante. Sapevo in oltre che era un giorno speciale. Qualcuno mi disse che il 18 di ogni mese, intorno a noi c'è un bel movimento, di energia, che serve al risveglio planetario.
Non ricordo bene a che ora, ma durante un sogno, la mia coscienza si svegliò all'improvviso, e tra me e me, sentii una voce che disse "vibra, continua a vibrare". In quel momento ricordo bene che cominciai a sentire un enorme frastuono, di onde vibranti di diversa frequenza. Una in particolare aveva una tonailtà vocale, che variava anchessa di frequenza. In questi stessi istanti cominciai a vedere la mia stanza da letto da diverse angolazioni. Mi rendevo conto che non si trattava della normale realtà , poichè c'era qualcosa di strano in queste visioni. Era come se avessi un terzo occhio, potevo vedere tutto ciò che desideravo. Mi sembrava di possedere una leggerezza fuori dal normale, e potevo visualizzare quello che pensavo nell'istante stesso.
Di li a poco, mi svegliai completamente, e cominciai a pensare a questa strana esperienza.
Era reale quello che ho provato, oppure me lo ero immagginato?
Mi era già capitato in passato di riprendere inmprovvisamente coscienza e trovarmi paralizzato. Ma in quelle occasioni non avevo visioni, e non sentivo suoni. E poi la paura era talmente tanta che cercavo in tutti i modi di divincolarmi da queste strani paralisi per riprendere possesso del corpo.
Quella sera però, l'esperienza era stata decisamente insolita. Era come se tutto accadesse normalmente, e non avevo paura. Anzi ero molto incuriosito da ciò che stava succedendo.
I giorni a seguire ebbi altre esperienze simili che cambiarono completamente la mia visione della realtà . Cominciai a documentarmi, e giunsi alla conclusione, che la realtà non è fatta di una sola realtà , ma bensì di molteplici realtà .
Sentendo i pareri di altre persone che come me attraversano e sperimentano queste realtà parallele cominciai a comprendere che tali esperienze hanno una realtà oggettiva. Significa che di fondo ci sono delle costanti, e queste costanti sono uguali per tutti. Quindi non si tratta della fantasia di qualcuno che decide di scrivere certe cose a riguardo. Si tratta di un qualcosa che è presente in tutti noi. Un qualcosa di assolutamente naturale, che fa parte della vita stessa. Io penso che questi argomenti, hanno un grande valore, e se approfonditi, potrebbero svelarci delle importanti risposte.
Curiosando un po in giro per YouTube ho avuto la fortuna di trovare un interessante esposizione di William Buhlman.
Non ci parla solo di viaggi astrali, ma del significato della vita e di ciò che siamo.
William Buhlman 1 parte
William Buhlman 2 parte
William Buhlman 3 parte
William Buhlman 4 parte
William Buhlman 5 parte
William Buhlman 6 parte
La ricerca, verso l’interno del se superiore, penso sia quello che dovrebbe fare ogni essere umano per non perdersi per strada.
La forma fisica che noi vediamo è la parte più esterna del creato, la parte più densa. Queste forme cambiano, la vita cambia, ogni cosa è destinata a cambiare.
Ciò che rimane è il nostro se superiore, la nostra coscienza, che si muove attraverso la molteplicità delle proprie esperienze in più dimensioni.
Esistono realtà fatte di materia più sottile che si trovano all’interno del nostro stesso universo, ma non le percepiamo, non ce ne accorgiamo, perché non abbiamo contatto con esse. E troppi, commettono l'errore di considerare reale solo ciò che vedono e sentono direttamente con i loro 5 sensi.
Tags:
Viaggi Astrali
Ciao carissimo. Anch' io come te ho avuto lo strano fenomeno del' essere immobilizzato a letto, e avere addirittura una persona in fianco seduta in parte a me. Molto pesante si può dire, perchè piegava anche un po' le lenzuola come. Oforse ero io che mi ero seduto e allo stesso tmpo mi sentivo bloccato. Interessante cmq quello che hai scritto. Io riesco a vibrare intezionalmente e consciamente, ma nn di più. So anche dei mantra che bisogna dire prima di fare tutto ciò, perchè hanno ottima rilevanza nell' astrale basso, il pino mercuriale per intenderci. Si dovrebbe lavorare, una volta capito come staccarsi coscientemente, a far diventare il nostro corpo astrale, da lunare a solare. Ti posso indicare se ti va' a parte il sopracitato scrittore by macro edizioni, anche qualcuno di più esoterico, come maestro Samuel Wan Eor della chiesa gnostica, oppure anche Oberto Airaudi, che a proposito ha creato ul libro in pdf scaricabile gratuitamente. Ciao
RispondiEliminaCiao Michele grazie per il tuo commento, ogni suggerimento è gradito! il libro in .pdf di Oberto Airaudi l'ho letto qualche tempo fà , ci sono parecchie cose interessanti.. che possono servire a dare un idea. Il viaggio astrale ad ogni modo credo che sia un esperienza molto personale, che và necessariamente provata in prima persona per avere una certa comprensione di ciò che è. Da esperienza ti posso dire che ci vuole molta convinzione per entrare in astrale coscientemente , sennò si finisce sempre per l'addormentarsi... ;-)
RispondiEliminaCiao! Già , ti do pienamente ragione. Sto pensando anch' io di creare un blog come quello tuo, per riflettere e far rilfettere. Diciamo un diario di viaggio, perchè nella mia famiglia..diciamo.. che nn siamo a corto di situazioni "particolari" come quelle citate. cmq mi fa' piacere aver trovato un altro blog molto interessante ocme il tuo, e spero di poter partecipare attivamente. Seguo molto anche Angelo Ciccarella con il cuo blog "il grande ignoto", nn so se conosci. Il kali yuga è giunto al termine, e siamo prossimi a grandi cambiamenti. Nn solo fisici, ma spirituali. Te lo consiglio. Ciao Antonino, a presto. Ciao a tutti.
RispondiElimina